Chiude con oltre 19.000 visitatori la 48ª edizione di Hotel Bolzano

Chiude con oltre 19.000 visitatori la 48ª edizione di Hotel Bolzano

La fiera dedicata a hôtellerie e ristorazione si attesta come punto di riferimento per l’ospitalità sostenibile: grande la soddisfazione di pubblico e operatori che, nel corso della quattro giorni, hanno presentato il meglio del settore, con particolare attenzione su alimentazione, architettura e design

Alla 48ª edizione di Hotel, tenutasi dal 21 al 24 ottobre presso Fiera Bolzano, il settore dell’ospitalità e della ristorazione ha mostrato grande interesse verso soluzioni sostenibili e innovazioni, attirando oltre 19.000 visitatori. Con oltre 400 espositori e un vasto programma di eventi, il focus della manifestazione è stato puntato su sostenibilità, design all’avanguardia e ospitalità responsabile.

“Siamo molto soddisfatti dall’andamento di questa ultima edizione di Hotel, in cui abbiamo registrato un ottimo e alto livello qualitativo di presenze, così come di partecipazione di espositori di qualità provenienti da tutta Italia e non solo. Il nostro obiettivo, infatti, non è tanto aumentare i numeri di pubblico, ma continuare ad accrescere la qualità dei visitatori specializzati – spiega Thomas Mur, Direttore di Fiera Bolzano assieme a quello di intercettare le giovani generazioni. A questo proposito, attraverso un’innovativa campagna di comunicazione sviluppata con l’aiuto dell’intelligenza artificiale e con il supporto di influencer locali e nazionali, abbiamo raggiunto un nuovo e mirato target di pubblico. Particolarmente degno di nota in merito è stato un appuntamento, svoltosi presso l’Hotel Connects Stage, durante il quale la tecnologia AI ha registrato la discussione e creato un video reportage in doppia lingua – italiana e tedesca – condiviso poi sui canali di Fiera Bolzano.  
Doveroso infine un ringraziamento ai nostri partner per il successo comune, il sostegno e la preziosa collaborazione, ovvero: l’Unione Albergatori e Pubblici Esercenti dell’Alto Adige (HGV), l’Associazione dei Giovani Albergatori dell’Alto Adige (HGJ), l’Unione commercio turismo servizi Alto Adige (hds), l’Associazione dei cuochi altoatesini (SKV), IDM Südtirol-Alto Adige, Gallo Rosso, la Fondazione Architettura Alto Adige, l’Associazione dei proprietari privati dell’Alto Adige (VPS), la Fondazione Architettura Alto Adige e l’Associazione dei viticoltori indipendenti dell’Alto Adige”.

Il parere positivo degli espositori

Molto positivo anche il riscontro degli espositori. “Questo è il nostro primo anno ad Hotel – commenta Erika Raggi, Marketing Manager di H2OSTYLE, che si occupa della vendita di piscine su misura e vasche idromassaggio – Ma non sarà senz’altro l’ultimo: la partecipazione a questa manifestazione è stata infatti molto fruttuosa, perché siamo riusciti a raccogliere tantissimi contatti. Per poter essere presenti abbiamo fatto un importante investimento, ma è stato ampiamente ripagato con i risultati ottenuti. La media degli interessati era legata al mondo dell’ospitalità, ma di varie dimensioni – dal piccolo bed and breakfast al più grande hotel con Spa a 5 stelle”.

“Siamo molto soddisfatti dell’andamento della Fiera – dichiara Monica Menozzi, CEO di Cedea, acqua delle Dolomiti – ed entusiasti del livello qualitativo della manifestazione in generale. Sono cinque anni che partecipiamo e torneremo anche il prossimo anno. Questa fiera ha un target perfettamente allineato alle nostre esigenze: il 90% dei visitatori sono già nostri clienti e si aspettano di trovarci qui ogni anno, l’altro 10% è nuova clientela che viene per cercarci”. 

Sustainability Award 2024: le eccellenze premiate

Un momento centrale è stato il Sustainability Award 2024, giunto alla sua sesta edizione, che ha riconosciuto le aziende eccellenti nella sostenibilità per quattro categorie: Sustainable Food & Drink, Sustainable Technology, Circular Product Design e Sustainable Tourism Pioneers.

  • Categoria Sustainable Food & Drink: il Panettone della Pasticceria Giotto di Padova ha vinto grazie al suo progetto di inclusione sociale, che coinvolge 38 detenuti nella produzione. Questo panettone utilizza ingredienti locali, valorizzando il territorio e la sostenibilità. Al secondo posto, Pasta al cubo della Società Cooperativa Agricola CAMPO, seguita da Alps Beef Südtirol di Siebenförcher Srl.
  • Categoria Sustainable Technology: Gastrofresh Srl ha ricevuto il premio per le cassette pieghevoli riutilizzabili, esempio di economia circolare. Il sistema, certificato Cradle to Cradle, riduce la dipendenza dagli imballaggi monouso e consente un ciclo di riciclaggio completo. Al secondo posto, il Green Cleaning Concept di Re-Think Srl e al terzo l’Ecoturbino di Cribera Srl.
  • Categoria Circular Product Design: Steva Hemp ha trionfato con biancheria da letto in canapa 100%, coltivata senza pesticidi e dalle ottime qualità ecologiche, grazie alla sostenibilità del materiale e al servizio di noleggio per controllare lavaggi e igiene con detergenti ecologici. Al secondo posto le pantofole in sughero Circular Cork Slippers di Prima Srl e, al terzo, il pouf on demand di Brasilheroe.
  • Categoria Sustainable Tourism Pioneers: 360°: il Cyprianerhof Dolomit Resort, a Tires (BZ), si è distinto per l’autoproduzione di energia tramite impianti fotovoltaici e a cippato riducendo così il proprio impatto ambientale. L’attenzione al benessere e alla formazione dei dipendent,i l’uso di prodotti regionali e un programma di valorizzazione culturale sono altri punti di forza dell’hotel. Secondo classificato, il Kessler’s Mountain Lodge di Naz-Sciaves e al terzo posto il OLM Nature Escape di Collalbo.

Confermata già la prossima edizione, a Fiera Bolzano dal 13 al 16 ottobre 2025.

Info: fieramesse.com/hotel

Foto credits: © Marco Parisi

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