Alcuni dati su Bit 2025: innovazione, turismo d’alta gamma e anticipazioni di trend

BIT 2025, nella nuova location di Fiera Milano, ha ospitato oltre 1.000 espositori da 64 Paesi, offrendo agli operatori strumenti efficaci per affrontare un settore in evoluzione e soddisfare viaggiatori sempre più esigenti

La presenza di migliaia di buyer internazionali ha confermato BIT 2025 come evento di riferimento globale, con un focus su destinazioni innovative ed esperienze iper-personalizzate. A completare il networking, oltre 40 talk di Bringing Innovation Into Travel hanno approfondito temi attuali come AI, Big Data, overtourism e nuove tendenze di consumo legate a emozioni e stili di vita.

In un contesto di rapida innovazione tecnologica, BIT4Job – in collaborazione con Lavoro Turismo e Welcome Travel Group – ha favorito l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, evidenziando le nuove competenze richieste. “Il settore evolve verso un modello ibrido – spiega Adriano Apicella, AD di WTG – in cui le competenze umane si integrano con l’AI per esperienze su misura, mantenendo il valore della conoscenza diretta delle destinazioni.”

Le ultime tendenze del turismo

Il turismo si orienta sempre più su esperienze tematiche, sostenibili e personalizzate. Secondo l’UNWTO, nel 2025 il turismo internazionale crescerà tra il +3% e il +5%, mentre in Italia l’indotto delle Olimpiadi di Milano-Cortina sarà tra i 2,3 e i 3 miliardi di euro.

Tra le nuove tendenze spiccano il turismo naturale – con noctotourism e astroturismo in forte crescita – e il turismo del benessere, che si evolve con percorsi di longevità e viaggi sensoriali. Cresce anche il turismo sportivo, con un focus sugli sport invernali in vista delle Olimpiadi. Sempre più diffusi il gig tripping (viaggi intorno a concerti e festival) e lo shopping tourism, con la Gen Z alla ricerca di prodotti unici fuori dalle rotte tradizionali. Tra i megatrend, emergono l’iper-personalizzazione del viaggio, grazie all’AI, e la sostenibilità sociale accanto a quella ambientale, con le politiche ESG sempre più centrali per un turismo equilibrato e responsabile.

Turismo italiano in continua crescita

Secondo i dati ISNART presentati a BIT 2025, nel 2024 l’Italia ha registrato circa 880 milioni di presenze, con un impatto economico superiore a 108 miliardi di euro. I turisti esteri sono aumentati del +2,3% rispetto al 2023 e del +18% rispetto al 2019.

L’occupazione nelle strutture ricettive è salita al 68% (+17 punti percentuali rispetto al 2023). Cambia anche il profilo dei visitatori: la quota di turisti con status medio-alto è passata dal 34% al 43%, e la cultura è diventata la prima motivazione di viaggio, mentre il buon rapporto qualità-prezzo è salito al quarto posto.

Il turismo delle esperienze continua a crescere, con l’enogastronomia al centro. Il Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano, presentato a BIT 2025, evidenzia che questo segmento coinvolge oltre 20,6 milioni di viaggiatori e contribuisce con oltre 40 miliardi di euro al PIL nazionale. I borghi e le aree interne restano le mete più visitate, mentre le esperienze più richieste includono la ristorazione gourmet (56%), le visite ai luoghi di produzione (52,5%) e il relax (45,3%). Le principali motivazioni? Provare nuove esperienze (43%), arricchire il bagaglio culturale (34%) e immergersi nella natura (31%).

Un hub globale per i buyer internazionali

BIT 2025 ha accolto migliaia di buyer da tutto il mondo, tra cui una selezione di hosted buyer altamente profilati da 49 nazioni: il 45% dall’Europa (Italia inclusa), il 27% dalle Americhe, il 18% da Asia e Oceania e il 10% da Medio Oriente e Africa. Tra i Paesi più rappresentati: Arabia Saudita, Argentina, Brasile, Canada, Cina, Francia, Germania, India, Spagna, USA e Paesi del Golfo.

BIT si conferma un appuntamento strategico per chi cerca nuove destinazioni e proposte di viaggio innovative. “Per noi è fondamentale trovare nuove location, soprattutto in Europa e in Italia, dove la Toscana è molto richiesta. Il bleisure è in forte crescita” afferma Eileen Ai Ping Phua di The Travel Corporation (Singapore).

Dal Middle East, Shady Ali (Almosafer – Seera Group) sottolinea la popolarità di Milano, Roma, Venezia e della Costiera Amalfitana, con una crescente domanda di ville di lusso, vacanze in barca e tradizioni locali. In Europa, invece, cresce la ricerca di esperienze autentiche. “Molti clienti vogliono destinazioni ‘non da Instagram’. La sostenibilità è sempre più centrale” afferma Bjoern Johannsohn di TUI Belgio.

Dall’America Latina, Patricia Shanahan (Ayello Carbonari) evidenzia l’interesse per il turismo delle radici e il segmento luxury, con la Puglia tra le mete emergenti. Il lusso è cruciale anche per gli USA: “BIT è perfetta per trovare esperienze esclusive per clienti di alto profilo” conferma Alvaro de la Fuente di Travelive.

Infine, dalla Cina, Yingying Laod (Hiseas International Tourism Group) evidenzia la crescita del turismo culturale ed enogastronomico, soprattutto tra i repeater che vogliono esplorare l’Italia in modo più approfondito.