Cover Story. Tecnostile, il tuo General Contractor dal 1986
Tecnostile è un General Contractor fondato nel 1986 in provincia di Verona, leader in Italia nella progettazione e realizzazione chiavi in mano di strutture ricettive, uffici, studi medici, abitazioni
Tecnostile si occupa della realizzazione o ristrutturazione dell’opera nella sua interezza: dalla progettazione alla programmazione operativa e finanziaria fino allo svolgimento di tutte le fasi necessarie per portare a termine i lavori.
L’azienda, al pari di un regista o di un direttore d’orchestra, si occupa anche di coordinare con competenza tutti gli attori che intervengono nel processo, dai tecnici fino ai singoli operatori nel perfetto spirito del “chiavi in mano”.Gli anni di esperienza nel settore hanno consentito a Tecnostile di sviluppare un’elevata capacità di ascolto del cliente, al fine di comprenderne le reali esigenze ma alimentandone anche la curiosità. Il fine? Aiutare gli altri a migliorare la loro qualità di vita e stimolare le persone a far evolvere il potenziale dei loro progetti.In questi trent’anni di esperienza quello di Tecnostile continua ad essere sempre più un percorso finalizzato alla ricerca del benessere dalla vita delle persone negli ambienti in cui abitano, lavorano e vivono affinché l’impatto sia sempre più positivo.L’idea insomma è quella di mettere a punto un modello che sa interpretare, conoscendo le molte sfaccettature del settore, le attuali e future esigenze dei clienti con realizzazioni di ambienti innovativi.
L’evoluzione dell’azienda
Abbiamo incontrato a Verona, presso la sede di Tecnostile, Daniele Zocca, attuale CEO dell’azienda(nella foto), che inizia a collaborare con Tecnostile nel 1998 come agente di commercio. La società, fondata nel 1986, ai tempi era un’azienda completamente diversa da com’è strutturata oggi: si occupava esclusivamente di piccole opere murarie, finiture interne ed arredo ufficio ed i clienti, per la maggior parte, erano imprese edili che gestivano l’appalto e che commissionavano a Tecnostile parte delle lavorazioni. Nel 2001 Daniele Zocca acquisisce delle quote societarie entrando nel Consiglio di Amministrazione. L’azienda continua a seguire lo stesso target di clienti ma amplia notevolmente i servizi espandendo la propria offerta. La crisi del settore dell’edilizia del 2011 mette a dura prova Tecnostile che si trova costretta ad affrontare ostacoli impegnativi: questo porta Daniele Zocca all’acquisizione della maggioranza assoluta.
I nuovi obiettivi portano gradualmente ad un importante cambio organizzativo: il lavoro viene svolto non più conto terzi, ma si rivolge direttamente agli utenti finali per ascoltare, capire e soddisfare esigenze differenti. Inizia così la trasformazione dell’azienda in quella che è la realtà quotidiana, iniziando ad intuire la necessità di riunire in un’unica figura, quella del General Contractor, più competenze anticipando un trend che da lì a breve sarebbe diventata negli anni una figura sempre più chiave nel mercato. Per conoscere questo nuovo percorso che ha intrapreso l’azienda veronese abbiamo posto alcune domande al CEO Daniele Zocca.
Domanda: La vostra esperienza nel mondo del Contract tocca svariati settori; come volete puntare maggiormente sul settore dell’ospitalità? Vi muovete solo in campo nazionale?
Mai come in questi ultimi anni abbiamo tutti noi compreso come la dimensione del vivere in ambienti che trasmettano benessere sia fondamentale per il nostro equilibrio. Una dimensione che non si limita alla propria abitazione ma che si allarga all’ambiente di lavoro, all’ufficio, ad un luogo di condivisione ed incontro, ad una sala d’aspetto e ad una camera d’albergo. Noi in Tecnostile partiamo dal mettere al centro le persone, i clienti finali e le loro esigenze per rendere il loro soggiorno indimenticabile. È un lavoro che non è finalizzato solo a rendere più gradevoli gli ambienti, ma richiede uno studio approfondito perché l’immobile sia perfetto. Non vogliamo però fermarci all’ambito nazionale ma stiamo già lavorando per portare il nostro know-how anche nel mercato estero, in cui la qualità del Made in Italy, è molto ricercata ed apprezzata.
D. Il vs portfolio è molto interessante, avete lavorato già in varie zone della nostra penisola operando anche in diverse fasce dell’utenza alberghiera: su quale segmento punterete maggiormente?
Per noi non ha molto senso parlare di segmentazione del mercato alberghiero. Il bagaglio di competenze acquisite ci permette di gestire progetti in modo trasversale su Family Hotel, Business Hotel, Hotel the Charme, hotel al mare, in montagna o in collina.
D. Veniamo ad uno dei temi più interessanti della Vostra Azienda: essendo un General Contractor qual è la vostra peculiarità?
Spesso nel settore hotellerie il General Contractor è confuso con aziende che forniscono arredo e che propongono esclusivamente le finiture, l’arredamento e gli accessori (quindi tende, materassi, cassaforte, ecc.). Il servizio Tecnostile offre al cliente è diverso: ci occupiamo di tutte le fasi dalla progettazione alla ristrutturazione chiavi in mano delle loro strutture ricettive nel rispetto di tempi e costi con un unico referente. Ancor prima di affrontare gli aspetti tecnici e della scelta degli elementi più “estetici” della ristrutturazione affianchiamo e supportiamo l’albergatore nella individuazione del target di clienti e le potenzialità rispetto il territorio, la concorrenza, i prezzi/camera e l’occupazione media che la struttura può ambire ad avere.
Ci facciamo carico inoltre dell’individuazione ed accesso ai bandi, agevolazioni fiscali rispetto le normative esistenti.
Per ultimo ma di sicuro non di minore importanza è la gestione “chiavi in mano” di tutte le operazioni della ristrutturazione. Chi di voi si è già trovato a dover ristrutturare, sa bene che le problematiche che possono insorgere durante l’esecuzione dei lavori sono svariate e che spesso la loro gestione non è per nulla semplice. La situazione si complica ulteriormente quando invece di un’unica impresa a cui affidare i lavori, la progettazione sia frammentata tra vari “micro-progettisti” (fornitori di materiali, arredi, sanitari, ecc.), con risultato finale la mancanza di una visione d’insieme e il conseguente rischio di non riuscire ad attribuire responsabilità in caso un lavoro venga eseguito in ritardo o in modo errato. Tecnostile si occupa anche di coordinare con competenza in concerto tutti gli attori che intervengono nel processo, dai tecnici fino ai singoli operatori. Su queste basi l’azienda ha sviluppato un approccio che mira a tutelare la serenità dei nostri clienti durante tutte le fasi del cantiere.
D. Questo servizio da garanzie al cliente, per la qualità dei lavori ed i tempi. Quindi in sostanza voi toccate un target medio-alto?
La garanzia di tempi e costi non può essere appannaggio di un target specifico ma è insito nel nostro metodo di lavoro. Il valore su cui si basa il nostro servizio è la serenità del cliente.
D. Secondo la Sua esperienza quindi quanto il concetto di qualità garantita è fondamentale per un cliente dell’ospitalità?
È fondamentale per qualsiasi imprenditore ed è per noi imprescindibile nel rispetto della proposta che facciamo ai nostri clienti. Il nostro modello unico e la visione chiara della qualità ci contraddistinguono perché si basano sulla consapevolezza che vivere in ambienti che trasmettano benessere sia fondamentale per il nostro equilibrio e per quello dei nostri ospiti.
La qualità del nostro lavoro si riflette anche sul rendere il cantiere il meno impattante possibile per il business del nostro cliente. Privilegiamo i nostri clienti riuscendo a ristrutturare chiavi in mano senza la necessità di interrompere il funzionamento della struttura. I lavori vengono fatti coesistere perfettamente con il normale funzionamento della struttura grazie alla creazione di uno speciale piano per sistemare gradualmente l’edificio anche a distanza di tempo in modo che il cliente continui a sentirsi a casa anche se in viaggio.
D. Ipotizzate che, con la crescita del turismo nel ns Paese, la necessità di aziende come Tecnostile crescerà ancora in futuro?
Sostengo da molti anni che il turismo sarà il settore trainante per il nostro Paese proprio grazie alle peculiarità dell’Italia dal punto di vista geografico e culturale. Il mondo dell’ospitalità è cambiato considerevolmente negli ultimi anni evolvendosi in risposta alle nuove modalità di viaggio ed alle rinnovate esigenze dei clienti e la componente che è più di tutte si è modificata è la domanda. I viaggiatori cercano l’“esperienza”, che sia unica, originale, anche nella ricerca dell’alloggio: vogliono soggiornare in una struttura unica, diversa e che possa assicurare alti standard di qualità. Il pubblico inoltre è sempre più attento, esigente e consapevole e ciò che in passato era un’opzione oggi è una priorità imprescindibile. Le dinamiche di settore diventeranno sempre più complesse e sono convinto che aziende come Tecnostile che hanno competenze e visione del mercato saranno sempre più partner strategici per gli albergatori che vorranno approcciarsi al futuro.
D. Il fatto che le acquisizioni delle grandi catene alberghiere si sta spostando molto sul mercato italiano può essere un bacino di Vostro interesse per ristrutturare hotel datati o per nuovi concepts?
Di fatto ogni struttura che necessita di restyling, ristrutturazione, ampliamenti è di nostro interesse.Per Tecnostile essere una figura così poliedrica ci permette di poter lavorare sia con grandi catene internazionali che con singoli alberghi. Centrale in questi trent’anni di esperienza per Tecnostile è il percorso alla ricerca del benessere dalla vita delle persone negli ambienti in cui abitano, lavorano e vivono affinché l’impatto che questo abbia sia sempre positivo.
D. Con un’unica sede come fate a coprire tutto il territorio nazionale?
Abbiamo una nuova ed unica sede a Verona che è il cuore pulsante di Tecnostile. Qui per noi è casa, è il luogo da cui da General Contractor inteso come referente unico dell’intero processo siamo diventati una figura ancora più qualificata in grado di affiancare a quelle che sono le competenze tradizionali, legate in modo particolare all’esecuzione dei lavori, anche competenze multidisciplinari legate all’ambito commerciale, economico o finanziario. La nostra visione e l’approccio integrato han fatto sì che se il focus non fosse più circoscritto al Nord Italia ma che si espandesse rapidamente in tutta la penisola. Oggi abbiamo importanti e consolidate partnership con architetti, ingegneri, progettisti e imprese edili in tutta Italia con cui abbiamo intrapreso e consolidato un percorso di collaborazione sinergico che crei valore per il cliente orientato a standard di qualità sempre più elevati. I nostri collaboratori, siano tecnici, Project Manager e le maestranze sanno perfettamente qual è il livello di qualità che Tecnostile vuole e il loro coordinamento ci permette di presidiare con la stessa cura e passione tutti i cantieri.
D. Ci spiega come è nata l’idea di diventare Società Benefit che coinvolge positivamente le maestranze aziendali ecc. e quali risultati ha notato in seguito?
È indubbio che un’azienda come la nostra, con oltre 30 persone in ufficio, abbia un impatto sociale molto importante. Gli obiettivi che perseguiamo non sono legati solo al profitto; abbiamo una forte desiderio di costruire e concorrere al benessere sociale allo stesso tempo distinguendoci in maniera forte sul mercato. Ecco che, rispetto l’Agenda 2030, abbiamo definito dei target di miglioramento annualmente rendicontati nel bilancio di Impatto che viene pubblicato assieme al bilancio economico.
È quindi una missione a lungo termine, il cui risultato principale è la creazione di valore condiviso.
Siamo profondamente convinti che, oggi, un’impresa vincente e di successo sia quella capace di avere un impatto positivo non solo sul proprio fatturato e sui propri dipendenti, ma sulla società intera. Alcuni esempi di obiettivi raggiunti passano dalla diminuzione degli smaltimenti del cantiere all’autonomia energetica per la nostra sede fino alla gestione di maestranze locali logisticamente più vicine ai cantieri. Siamo inoltre molto soddisfatti della crescita femminile del nostro team che ha raggiunto il gender balance, la parità con il numero di colleghi uomini come dell’attivazione di sistemi di welfare aziendale e di formazione continua attraverso la nostra Academy interna. Crediamo molto nell’introduzione di stagisti per favorirne l’orientamento al lavoro, l’arricchimento delle conoscenze e l’acquisizione di competenze professionali affinché l’inserimento nel mondo del lavoro avvenga più facilmente. Ad oggi, tutte queste azioni hanno generato un’iniezione propulsiva al miglioramento che ha messo in atto molti comportamenti virtuosi.
Il valore di una Società Benefit
Oggi, un’impresa vincente e di successo è quella capace di avere un impatto positivo non solo sul fatturato e sui propri dipendenti, ma anche sulla società intera, creando quindi valore condiviso. Ecco perché Tecnostile ha scelto di diventare Società Benefit con l’obiettivo di costruire un concreto benessere sociale attraverso una serie di attività ed iniziative rivolte a ciò che ha profondamente a cuore: le persone e l’ambiente. Le persone, che sono l’anima dell’azienda, meritano di lavorare in un ambiente sano, etico, rispettoso, aperto al confronto e che offra opportunità di crescita personale e professionale. Tecnostile incentiva l’economia circolare attraverso il riciclo dei materiali di scarto, l’ottimizzazione della raccolta differenziata e la produzione di energia rinnovabile perché l’ambiente va sempre rispettato.L’azienda, infine, sostiene la promozione e lo sviluppo di attività sportive e culturali legate a progetti, percorsi ed eventi del territorio, per valorizzare i principi di inclusione e condivisione nella formazione delle generazioni future.
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