Hospitality 2025, l’Inclusione comincia dalla colazione

Hospitality 2025, l’Inclusione comincia dalla colazione

Dal 3 al 6 febbraio, a Riva del Garda, Hospitality 2025 mostrerà come la progettazione inclusiva trasformi gli spazi di accoglienza, esplorando l’esperienza della colazione

Hospitality – Il Salone dell’Accoglienza conferma il suo impegno verso un’ospitalità inclusiva con la seconda edizione di DI OGNUNO, sviluppata in collaborazione con Lombardini22 e Village for all – V4A. Dopo il focus dello scorso anno sulla reception, quest’anno il progetto si concentra sulla sala colazioni, un luogo condiviso e cruciale nell’esperienza di ospitalità.

La “Sala Colazioni Inclusiva DI OGNUNO” dimostra come una progettazione accurata possa eliminare barriere fisiche, sensoriali e culturali, offrendo a tutti un’esperienza confortevole. “Con questo progetto vogliamo mostrare come sia possibile creare spazi belli e funzionali, che accolgano ogni ospite e generino valore sociale ed economico”, afferma Alessandra Albarelli, Direttrice Generale di Riva del Garda Fierecongressi.

Inclusione a tutto tondo
L’area esperienziale al centro del Padiglione C2 sarà un laboratorio vivo, con percorsi accessibili, tavoli regolabili, acustica bilanciata e illuminazione adattiva. Gli operatori potranno scoprire come rispondere a esigenze alimentari diversificate, considerando intolleranze, allergie e scelte personali, con comunicazioni chiare e dettagliate. Secondo dati Istat 2022-2024, il 12,7% degli italiani soffre di intolleranze alimentari, evidenziando l’importanza di questa attenzione.

Cristian Catania, Head of Universal Design di Lombardini22, sottolinea: “Vogliamo dimostrare che ogni spazio può essere accogliente e fruibile da tutti, fornendo ispirazioni pratiche agli operatori per ampliare il proprio bacino di utenza.” Lo spazio sarà suddiviso in due aree – comfort e discomfort – per confrontare situazioni di disagio con soluzioni inclusive.

Approccio sostenibile e neuroscientifico
La progettazione dell’area si basa sui principi ESG, riutilizzando materiali dello stand 2024 e ottimizzando le risorse. L’uso del Lighting Design, Olfactive Design e Acoustic Design migliora la percezione del benessere, integrando attivatori sensoriali che rispondono alle esigenze individuali.

Roberto Vitali, Cofondatore di Village for all – V4A, aggiunge: “L’accessibilità non si limita alle camere; deve abbracciare tutti i servizi. Momenti conviviali come la colazione devono essere per tutti, unendo etica e opportunità economica.”

Spazi come valore inclusivo
La sala colazioni di DI OGNUNO diventa il simbolo di una progettazione che abbraccia ogni ospite. Come evidenziato da Giovanna Voltolini, Exhibition Manager di Hospitality, “L’ospitalità inclusiva si fonda su spazi accessibili e personale formato. Hospitality offre una visione a 360° dell’accoglienza, affrontando l’inclusione come valore fondamentale.”

Oltre all’area esperienziale, Hospitality 2025 proporrà percorsi formativi e tematici su diverse necessità alimentari, consolidando il suo ruolo di guida per il settore HoReCa. Prosegue inoltre la distribuzione del digibook e audiolibro “Universal Design nell’Ospitalità”, realizzati nell’edizione 2024 per sensibilizzare gli operatori sulla progettazione inclusiva.

La 49ª edizione di Hospitality si terrà a Riva del Garda dal 3 al 6 febbraio 2025. L’appuntamento rappresenta un passo avanti per un’accoglienza più inclusiva, dove l’esperienza della colazione diventa un gesto quotidiano capace di unire tutti.

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