Hospitality Next Step: l’incontro ideato di WiP Architetti per una corretta ristrutturazione

Molti esperti di hotellerie con varie competenze si sono incontrati all’Hotel Hilton di Sorrento davanti ad una platea molto numerosa di albergatori. WiP, insieme ai partner protagonisti dell’evento, ha voluto esporre nuove modalità e suggerimenti tecnici per dare nuova vita alle strutture ricettive e per affrontare al meglio le sfide di domani. Il tema della riqualificazione dell’esistente, che sia un hotel o un immobile, è di forte attualità, anche alla luce dei benefici fiscali previsti per tutte le operazioni di ristrutturazione.

La parola che abbiamo ascoltato più di frequente durante la giornata del 12 novembre scorso a Sorrento è stata: finalmente. Sì, perché finalmente si è riusciti ad organizzare un evento in presenza, con una grande risposta da parte degli albergatori del territorio, che hanno partecipato con curiosità e aspettative che non sono state disattese. L’idea di questo incontro parte da lontano, ma le varie chiusure imposte dalla situazione sanitaria, ci hanno costretti a posticiparlo. Mi piace sottolineare che nonostante i tanti momenti di incertezza i nostri compagni di viaggio, sponsor e relatori, non hanno mai dato segnali di sfiducia, ed alla fine della giornata di lavori anche i loro commenti sono stati più che positivi. Leggerete qui di seguito alcuni spunti che sono emersi e vi renderete conto anche voi che la grande differenza che i partecipanti hanno sottolineato, rispetto ad altri eventi analoghi, è stata la concretezza degli interventi. Non una semplice esposizione degli argomenti e, come spesso purtroppo accade, una mera autocelebrazione dei propri lavori o prodotti, ma un vero e proprio percorso logico e fattivo che ha accompagnato le persone presenti in aula attraverso tutti i passaggi necessari per affrontare una corretta, e di successo, ristrutturazione alberghiera.

A conforto di quanto sopra la richiesta, arrivata da più parti, di rendere questo un appuntamento fisso, in una zona di Italia troppo spesso dimenticata dal “giro” degli appuntamenti importanti; per cui chi quest’anno non ha potuto partecipare potrà rifarsi il prossimo anno, sempre a Sorrento, sempre in novembre. Su queste pagine nei prossimi mesi leggerete molti approfondimenti sui temi trattati, alcuni dei quali saranno anche oggetto, con ogni probabilità, di appuntamenti itineranti dedicati. Lasciamo però ora la parola ai nostri relatori.

Giorgio Ghiselli, WiP Architetti

WiP ARCHITETTI è una società specializzata nella progettazione architettonica, urbanistica, ingegneristica, opera da 20 anni sul mercato in Italia e all’estero. Fondata a Milano nel 2000 dagli Architetti Federico Barbero, Nicola Di Troia e Marco Splendore, tre profili diversi ma con un’unica vision; nel 2008 WiP accoglie nel gruppo Giuseppe Garbetta e crea l’area Tecnica. La società, con una struttura di 70 professionisti su tre sedi, ha fatto della creatività mixata alla progettazione integrata il punto di forza.

Ecco le sintesi degli interventi al convegno Hospitality Next Step di Sorrento con una breve nota sui qualificati relatori presenti, seguendo l’ordine tenuto nel corso dell’evento.

Fabrizio Trimarchi – Hotel Seeker

Come creare valore in un investimento immobiliare alberghiero

Fabrizio Trimarchi è membro e Valutatore Certificato del RICS, Royal Institution of Chartered Surveyors. Ha scritto, con il collega Morri, il primo testo in Italia dedicato agli investimenti immobiliari alberghieri. E’ Managing Partner di Hotel Seeker.

Il comparto alberghiero italiano sta attraversando una profonda trasformazione che appare appena iniziata, le cui evoluzioni sono evidenti, ma i cui ancora incogniti effetti si dispiegheranno probabilmente nel corso del prossimo decennio ed oltre” questa l’introduzione del libro Hotel Investiment & Valuation. Nel suo intervento Trimarchi ha affrontato gli aspetti presenti nel libro, concentrandosi sull’aspetto valoriale e sul comparto degli investimenti immobiliari alberghieri. Il ricambio generazionale nelle imprese alberghiere genera l’esigenza di conoscerne il valore, anche con finalità di cessione, ma al tempo stesso il bisogno di riqualificazione alimenta la necessità di calcolare la convenienza degli investimenti, accrescendo il valore del bene. L’asset alberghiero rientra nelle strategie degli investitori immobiliari. Il valore dell’immobile alberghiero è strettamente collegato all’attività in esso svolta.

Marco Pignocchi – Hospitality Project

Cosa c’è alla base di un Hotel di successo e che genera alti fatturati?

Marco Pignocchi si occupa da oltre venti anni di consulenza tecnica di progetti alberghieri e spazi dedicati all’ospitalità. Nel 2011 fonda ed è attualmente CEO di Hospitality Project Srl di Rimini.

Prima di iniziare qualsiasi progetto di costruzione e/o ristrutturazione di un immobile dedicato al settore dell’ospitalità bisogna capire come far fruttare l’investimento alberghiero adottando strategie adeguate e capaci di centrare l’obiettivo. Questo è possibile seguendo un metodo e un percorso preciso ed accurato di pianificazione e controllo dell’intervento, che permetta di evitare errori difficilmente recuperabili una volta aperti sul mercato e raggiungere i traguardi prefissati. La cosa fondamentale è, fin da subito, coinvolgere tutti i professionisti, in modo da creare un vero e proprio team di lavoro, focalizzato sul rispetto degli obiettivi di tempo, budget, attività e redditività.

Stefano di Folco – FEBC

Il ‘modello procurement’: analisi, selezione, fornitura ed installazione

Stefano Di Folco da diversi anni si dedica allo studio e sviluppo aziendale di Febc Europe, prevalentemente per il mercato italiano seguendo progetti Leisure e Business.

Quando si arreda un sistema hotel partendo dal design del Progetto bisogna considerare numerose variabili con più interlocutori; si è visto come sia possibile avvalersi di un referente unico con sistemi e materiali idonei agevolando le esigenze dei tecnici e progettisti. Il modello procurement di Febc, forte di un lunga esperienza internazionale,  garantisce costi e tempi certi nonché risparmi di budget.

Manuela Aimo – Performance in Lighting

Luce per accogliere. Come una corretta illuminazione consenta di migliorare l’esperienza del cliente e conseguire obiettivi di risparmio energetico

Manuela Aimo è specializzata nel settore lighting e dal 2018 svolge il ruolo di Contract Area Manager. Fornisce supporto tecnico commerciale agli studi di progettazione.

Negli hotel la luce ha il compito di accogliere gli ospiti, guidarli all’interno della struttura e allo stesso tempo, una corretta illuminazione contribuisce a rafforzare il prestigio della struttura e garantirne affidabilità e sicurezza. Un sistema d’illuminazione a misura dell’ospite deve quindi tenere conto di numerose variabili in gioco: l’architettura, il colore, l’intensità e la direzione della luce, l’estetica dei corpi illuminanti quando diventano essi stessi oggetti di arredo ed infine il dispendio energetico.

Le sorgenti LED sono la soluzione ideale perché riducono i consumi, personalizzano l’ambiente e riescono ad esprimere tutte le sfumature emozionali che la luce può dare. Dobbiamo creare consapevolezza sul fatto che la corretta illuminazione degli spazi contribuisce a rendere più accattivante e interessante la struttura, ottimizzando i costi ed aumentando l’efficienza energetica.

Monica Bugini – Liuni

L’evoluzione dei Materiali, il giusto equilibrio tra budget e gestione

Monica Bugini inizia la sua esperienza lavorando nel settore Contract d’Arredamento. Dal 2013 è Responsabile Commerciale Hospitality in Liuni Spa.

I nuovi materiali offrono un’ampia possibilità di scelta per raggiungere l’obiettivo, tenendo anche in considerazione un crescente interesse alle tematiche ecologiche e green. Durante l’esposizione sono stati affrontate le diverse tipologie di materiali per i rivestimenti murari e per i pavimenti, diversi a seconda degli spazi, elencandone i pregi non solo estetici ma soprattutto funzionali al comfort dell’ospite ed alla economicità gestionale. Si deve scegliere per ogni singolo ambiente un prodotto che sappia coniugare elementi estetici, economici, funzionali alla gestione e che offra un benessere a 360° per l’ospite.

Marco Splendore – WiP Architetti

Progettare l’albergo è come gestire una piccola città

Marco Splendore, laureato con lode in Architettura, fonda WIP Architetti nel 2000 e oggi è Direttore Tecnico e Responsabile del settore creativo.

L’approccio metodologico presentato dall’architetto parte da uno sviluppo delle reti tecnologiche dedicate a supporto dei devices del cliente e alla gestione dell’attività e da una pianificazione degli spazi e dei sistemi per la gestione dei flussi di connessione tra le diverse funzioni. Continua affermando la necessità di una progettazione delle infrastrutture tecnologiche e degli spazi dedicati e della sicurezza: dalle nuove esigenze per la qualità dell’accoglienza alle specifiche per gli ambienti di lavoro. Si sofferma anche sulla progettazione degli spazi privati dell’accoglienza, del benessere e della socialità. La progettazione deve sviluppare competenze estremamente ampie e nello stesso tempo altamente specifiche: importanza del team di progetto, progettazione integrata, profonda conoscenza dei diversi iter procedurali per l’acquisizione delle autorizzazioni. Fondamentale è capire le esigenze della committenza. Vengono individuate anche delle parole chiave dell’hotel:

• Viaggio
• tempo
• il viaggiatore di esperienze
• racconto/narrazione
• locale /globale
• essere ospiti
• work.

Con l’esperienza del COVID, però, ne vengono aggiunte di nuove quali: Innovazione – Sicurezza – Distanziamento sociale e accoglienza: nuovi paradigmi dello spazio e dell’accoglienza; – Tecnologia – Sostenibilità. È necessario quindi comprendere nuove esigenze e progettare nuovi spazi, concentrandosi anche sulle tendenze di oggi ovvero innovazione, tecnologia, lusso e sostenibilità.

Sergio Bizzarro

Come progettare il benessere nella spa e in hotel

In trent’anni di attività, Sergio Bizzarro ha una specifica esperienza nel campo della progettazione spaziando dai luoghi per l’ospitalità e il benessere ai ristoranti.

I progetti dell’architetto e dei suoi partners mirano a far vivere esperienze emozionali e sensoriali memorabili e fuori dall’ordinario. Spa e Terme dove l’acqua non è solo elemento curativo ma fonte di relax, esperienze ed emozioni. Wellness Club e Beauty Center che coniugano all’impatto emozionale una perfetta funzionalità. Progetti di Retail che forniscono strumenti di vendita dal design accattivante e attrattivo per incentivare la redditività commerciale. Il benessere diventa l’obiettivo globale e grazie ai consigli di Bizzarro sarà facile creare una Spa memorabile e di tendenza.

Giuseppe Esposito e Massimo Parlato – 24Advisory

Gli strumenti finanziari a supporto delle imprese alberghiere: dalla finanza strutturata alla finanza agevolata 

Giuseppe Esposito è uno dei partner fondatori nel 2012 della Twentyfour Advisory.

Nello svolgimento dell’attività alberghiera la finanza agevolata svolge un ruolo chiave per una crescita accelerata in uno dei settori più influenti del nostro Paese, rallentato dalla recente crisi sanitaria ma con ottimi margini di ripresa nel breve periodo. Twentyfour Advisory aiuta ad ottimizzare i processi di raccolta dei fondi sui mercati supportando l’imprenditore deciso a restare al passo coi tempi ed accedendo con semplicità alle nuove opportunità offerte dal territorio.

Massimo Parlato è Senior Advisor, specializzato nell’analisi economico-finanziaria e nella predisposizione di PEF, oggetto di decine di asseverazioni bancarie (foto sopra).

Lo strumento più potente messo a disposizione dell’imprenditore è il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) che supporta tutto il settore turistico-ricettivo con misure incentrate su giovani, internazionalizzazione e donne. L’obiettivo principale consiste nel rafforzare la competitività delle imprese ed innovare e connettere digitalmente l’offerta e la promozione turistica del Paese: tramite il PNRR, è possibile sfruttare gli svariati investimenti e riforme messi a disposizione, in modo da poter godere degli enormi vantaggi derivanti dai contributi a fondo perduto e dai finanziamenti a tasso agevolato. L’ intervento è finalizzato a porre chiarezza sulla guida dei numerosi strumenti finanziari accessibili ad ogni categoria del settore turistico-ricettivo.