La formazione turistica nell’era dell’Intelligenza Artificiale

A Montebelluna (TV) presso Infinite Area si è tenuto nel giugno scorso il format TOURISM INNOVATION, organizzato dall’ITS Academy Turismo Veneto, che ha visto una nutrita partecipazione di rappresentanti istituzionali, giornalisti, professionisti del settore e giovani talenti. Tutti con lo sguardo rivolto verso le nuove tecnologie che più stanno impattando sul mondo del turismo, in particolare sull’intelligenza artificiale

L’evento “Lo straordinario futuro del turismo: prepararsi al viaggio nelle meraviglie dell’Intelligenza Artificiale” ha fatto da sfondo alla cerimonia di consegna dei diplomi del biennio 2020 – 2022 per 116 allievi che hanno frequentato 4 Master differenti tra le sedi di Jesolo, Bardolino, Asiago, Valeggio sul Mincio e Villorba, già tutti inseriti nel mondo del lavoro.

Dal 2012 ad ora l’ITS Academy Turismo Veneto di Jesolo (VE) ha arricchito la sua offerta di Alta Formazione contando ad oggi 7 Master in 8 sedi in tutto il Veneto, includendo anche il nuovo corso Art&Culture A.I. Digital Innovation che partirà a Venezia da ottobre 2024.

Per accogliere i neo-diplomati si è scelto una location innovativa come Infinite Area e un tema di grande attualità l’Intelligenza Artificiale come a volerli definitivamente proiettare in un futuro che c’è già. Si è voluto così ribadire che l’Intelligenza Artificiale, nel settore turistico è un’opportunità senza precedenti per innovare, trasformare e migliorare l’esperienza dei viaggiatori.

Infinite Area non è altro che un vecchio capannone rigenerato, trasformato in uno spazio moderno e sostenibile. Gli spazi interni sono aperti e ispirati a quelli di un aeroporto, creando un ambiente dove si respira energia e potenzialità. La carlinga di un aereo al centro dell’edificio ci ricorda che ogni innovazione è un viaggio da condividere. E’ una realtà che, oltre a fornire spazi e servizi per eventi e coworking dedicati ad aziende e professionisti, si avvale di un gruppo di esperti specializzati nella progettazione di servizi digitali (come design sprint e agile) e nella gestione dell’innovazione (compresi scouting e trasferimento tecnologico).

Massimiliano Schiavon – Presidente della Fondazione ITS Academy Turismo Veneto

“Abbiamo scelto per voi un luogo dove si respira innovazione” – ha sottolineato Massimiliano Schiavon, Presidente della Fondazione ITS Academy Turismo Veneto – rivolgendosi ai diplomati – “ogni anno investiamo in nuovi corsi e impostiamo le unità formative sulla base delle richieste delle aziende che poi vi accoglieranno come professionisti. Siamo convinti che siamo sulla strada giusta grazie ai feedback che le aziende ci danno costantemente rispetto alle figure professionali che mettiamo sul mercato del lavoro. Oggi abbiamo voluto parlare del tema dell’intelligenza artificiale perché sta già influenzando enormemente il mercato del turismo. Oggi se vogliamo trovare un hotel sui motori di ricerca non riceveremo più una risposta casuale con una lista di 10 proposte, ma riceveremo qualcosa di assolutamente mirato in base alla nostra profilazione, agli algoritmi che fanno di ognuno di noi un soggetto con i propri gusti, abitudini, capacità di spesa …. Dobbiamo essere consapevoli che se vogliamo continuare a dare un’offerta turistica e culturale di eccellenza le imprese del settore devono dotarsi di persone adeguatamente formate”.

La tavola rotonda, moderata da Edoardo Colombo, esperto di innovazione e turismo, è stata “un tour”, per usare il linguaggio del settore, a 360° sui temi dell’AI, strategie innovative di formazione e sviluppo delle competenze e il loro impatto nel settore turistico affrontato da vari punti di vista dai 4 panelist che hanno dimostrato come l’intelligenza artificiale è sempre più presente nelle nostre vite, evidenziando i benefici, senza tuttavia tralasciare i rischi a cui si può andare incontro, se l’approccio è sbagliato…

In particolare Francesca Paola Leon, partendo dalla sua esperienza di cultural manager, ha parlato dello sviluppo tecnologico nella gestione e valorizzazione turistica del patrimonio culturale come miniera per nuove professionalità. Luca Vescovi, esperto di intelligenza artificiale applicata al turismo, ha illustrato come queste tecnologie stanno creando nuove professionalità.

Mentre Mario Romanelli, specialista in dati e tecnologia, ha riportato la straordinaria ripercussione di un utilizzo mirato dei dati sulle scelte di settore. Infine Gualtiero Carraro, imprenditore digitale ha condiviso alcune esperienze per l’innovazione digitale nella fruizione del turismo culturale realizzate con gli ITS Academy di Roma e della Puglia.

A completamento di questo “Viaggio nelle meraviglie dell’Intelligenza Artificiale” anche la presentazione di due progetti innovativi da parte di 3 studentesse della sede di Asiago: due App, una legata all’applicazione della realtà aumentata al mondo delle Ville e della cultura, l’altra più attinente a quello che può essere definito un uso “smart” delle tante informazioni a disposizione sul tema dei percorsi di montagna. Ad oggi sono 146 gli ITS Academy operanti sul territorio nazionale sotto forma di fondazione di partecipazione di diritto privato, coinvolgendo istituzioni, associazioni di categoria e imprese, con una significativa prevalenza di queste ultime. Ognuno di essi afferisce ad una o più aree tecnologiche delle 10 attualmente previste (originariamente erano 6). L’area delle “Tecnologie innovative per i beni e le culturali – turismo” ne comprende 18 distribuiti in quasi tutte le regioni.

Gli iscritti agli ITS Academy provengono in prevalenza dagli istituti tecnici (57,2%) e dai licei (23,2%), e in minor parte dagli istituti professionali (14,5%), Significativa la componente di genere, prevalentemente maschile (il 73,5%). La componente femminile è in prevalenza circoscritta alle aree tecnologiche (Sistema Moda e Turismo). Secondo l’osservatorio INDIRE (aggiornato al 2023) gli iscritti ai percorsi biennali attivi risultano essere circa 25.000, decisamente pochi rispetto al numero degli iscritti a percorsi analoghi in paesi come la Germania e la Francia. Vero punto di forza è il dato relativo all’occupazione. Le statistiche dicono che ad un anno dal diploma l’86,5% degli studenti ha trovato un’occupazione e il 93,6 % svolge un lavoro coerente con gli studi effettuati.

Una forte spinta dovrebbe venire dai fondi PNNR finalizzati al rilancio dell’istruzione tecnica professionalizzante post-diploma con l’obiettivo di incrementare il numero dei corsi e raddoppiare quello degli iscritti. L’ ITS Academy Turismo di Jesolo si pone all’avanguardia in questo processo di crescita che spazia dall’incremento delle sedi, alle dotazioni tecnologiche, alla differenziazione dell’offerta formativa, tanto da costituire un punto di riferimento per tutta la filiera.