Marketing e fidelizzazione nel mondo Food & Beverage, le tendenze per il 2023
Il mercato non è mai stato così ricco: nel 2023 la varietà di prodotti dell’industria Food & Beverage è la più ampia che si sia mai vista in Italia. Nel 2022 il nostro paese si è infatti imposto come sesto esportatore a livello mondiale per prodotti alimentari e bevande, e per gli attori del settore questa crescita comporta la moltiplicazione delle opportunità di business, ma anche un livello di competizione in continua ascesa.
La risposta decisiva sembra essere una: fidelizzazione. Se questa è importante in ogni settore, in quello del Food & Beverage la fidelizzazione del cliente si impone come lo strumento più importante per la riuscita di un’attività. Attrarre, ascoltare e conquistare la fiducia dei propri clienti è oggi la prima risorsa per le aziende italiane del settore, dai grandi produttori fino ai piccoli ristoratori locali.
Il mondo del cibo si presta infatti particolarmente alle tecniche di fidelizzazione perché va a toccare una dimensione molto intima e personale del potenziale cliente, propria dello spazio delle abitudini e della quotidianità di ogni consumatore italiano. Si pensi alla scelta di una semplice confezione di pasta: questa potrà essere una confezione di fusilli integrali per chi cerca un’alimentazione ricca di fibre, penne senza glutine per chi soffre di celiachia, spaghetti di soia per chi vuole provare una ricetta orientale o rigatoni di farina di ceci per chi preferisce un’alimentazione a base di proteine. Nella scelta di un ristorante, la differenza nei mondi di valori che stanno dietro a una scelta è ancora più evidente, basti pensare alla distanza tra una trattoria di paese specializzata in piatti della tradizione locale e un ristorante stellato rinomato per la sua cucina a base vegetale.
Il cibo, soprattutto in Italia, è una questione profondamente personale, e qualunque professionista del settore lo sa bene. È per questo che la fidelizzazione è una questione così fondamentale e allo stesso tempo così delicata.
Nel 2022, abbiamo visto una crescita del settore alimentare italiano, il cui fatturato ha superato del 67,9% quello dell’anno precedente, accompagnata dal consolidarsi di strategie di marketing già in gioco da alcuni anni e dall’emergere di nuove tendenze di comunicazione. Centralità del packaging, sostenibilità ambientale, rivalutazione del fast food e strategie evergreen: vediamo quali sono le principali tattiche di fidelizzazione che promettono di essere determinanti nel mondo food del 2023.
Due parole: biologico e vegetale
Lo abbiamo già visto anche per il settore alberghiero: la strategia in testa alle tendenze che hanno dominato l’ultimo anno in termini di marketing e comunicazione, e che promettono di continuare ad essere decisive nel 2023, è senza dubbio quella che punta sulla sostenibilità. Per il settore gastronomico si parla di piatti a base vegetale, per limitare l’uso di carne e derivati animali, ma anche di rinnovata attenzione al sistema produttivo, che oggi deve puntare su stagionalità, territorio e agricoltura biologica. Da una prospettiva di marketing, tutto ciò deve essere comunicato in modo efficace e trasparente al consumatore, sempre più attento a queste tematiche.
Street Food, ma con accorgimenti
Il mondo street food italiano è stato tra i protagonisti della crescita del settore Food & Beverage degli ultimi anni. Soluzione di vendita salita alla ribalta sul nostro territorio solo in periodo recente, rappresenta una strategia di marketing indubbiamente vincente. Ma attenzione: non tutto lo street food è uguale. Puntare su prodotti del territorio e ricette locali, piatti con declinazioni originali e facilmente riconoscibili e, soprattutto, una scelta di packaging curato nei dettagli, farà la differenza nella riuscita di un business nel settore del cibo da strada.
Da Fast Food a Gourmet
Insieme allo street food, anche il fast food sta incontrando una nuova rinascita, ma con declinazioni decisamente nuove: se tradizionalmente era associato a bassa qualità degli ingredienti e ambienti poco curati, oggi il fast food vede la sua rifioritura in una nuova tendenza che punta su componenti di livello, ristoranti di classe e cura nel servizio. Al centro, burger, sandwich e panini gourmet, creati con ingredienti locali, spesso vegetali e di alta qualità, trasformando un piatto tradizionalmente “povero” in qualcosa di nuovo e accattivante.
Passaparola: ancora al centro
Con la crescita dell’utilizzo di social media e canali digitali, si è amplificata a dismisura la più antica strategia di fidelizzazione del settore gastronomico: il passaparola. Accoglienza, cordialità, servizio e ascolto del cliente continueranno ad essere elementi centrali per la riuscita di un’attività nel mondo Food & Beverage. Dal punto di vista del marketing questo si traduce in carte fedeltà che comportano un prodotto o una consumazione omaggio ogni volta raggiunto un certo numero di acquisti, contest e giochi divertenti per i propri clienti, con ad esempio in palio un premio per chi indovina tutti gli ingredienti di un nuovo piatto o una serata natalizia a tema tombola per coinvolgere i propri clienti.
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