I primi 12 canali di prenotazione hotel generatori dei maggiori ricavi nel 2018
I primi due canali di prenotazione hotel che hanno generato più ricavi in Italia nel 2018 sono “Booking.com” e “Expedia”. Questo il dato emerso dalla classifica stilata da SiteMinder.com, la piattaforma di acquisizione ospiti, leader del settore alberghiero.
I dati sono stati elaborati da SiteMinder.com su una base di 30.000 hotel in tutto il mondo che utilizzano la piattaforma sia per acquisire nuovi ospiti, sia per attività di retention di quelli abituali, e ha elaborato oltre 87 milioni di prenotazioni nel 2018 (una media di 166 al minuto), per un ammontare di 28,7 miliardi di dollari (USD) di ricavi generati. Dai canali di prenotazione hotel proprietari a quelli di terze parti, passando per le agenzie di viaggio online e i sistemi di distribuzione globale (GDS), il panorama variegato che emerge dalla classifica stilata da SiteMinder rispecchia una scelta sempre più ampia per i consumatori, la quale alimenta una competizione crescente su canali di prenotazione sempre più numerosi per gli hotel. In base all’importo lordo delle entrate dei clienti SiteMinder in Italia, i canali più redditizi del 2018 sono stati: al primo posto Booking.com e a seguire Expedia; Hotelbeds (inclusi GTA e Tourico); siti web degli hotel (prenotazioni dirette); sistemi di distribuzione globale (GDS); HRS – Hotel Reservation Service; Agoda; Hostelworld Group; Mr & Mrs Smith; Restel; Prestigia e Welcome Incoming.
In riferimento a tali classifiche, l’amministratore delegato di SiteMinder, Mike Ford, ritiene che “l’incremento e la diversificazione dei canali di distribuzione hotel evidenziano il sorpasso, a opera del settore alberghiero, del segmento dei voli per quanto riguarda le vendite tramite terze parti”. Secondo i dati di Euromonitor International, le vendite complessive degli hotel effettuate tramite terze parti hanno superato quota 163 miliardi di dollari (USD), registrando una crescita di oltre il 250% durante l’ultimo decennio, e ben oltre il 15% nell’arco dello scorso anno. Tale percentuale raggiunta dal settore alberghiero è il doppio della cifra relativa al settore dei voli, il quale ha registrato una crescita del 122% per quanto riguarda le vendite su canali di terze parti (esclusi i pacchetti).
“Nonostante nel 2018 – ha detto Ford – l’industria del turismo abbia un po’ rallentato il ritmo in alcune parti del mondo, viviamo certamente in un’epoca in cui il settore dei viaggi è in continua espansione. Eppure, questo sviluppo incessante è come un libro ancora non pubblicato sotto diversi aspetti. Gli hotel giocano un ruolo chiave nel settore turistico e le nostre ricerche mostrano come stiano contribuendo all’economia di tanti Paesi, da grandi mercati quali Cina e Giappone a quelli meno conosciuti a livello europeo”.
“Quest’anno circa venti canali sono entrati per la prima volta nelle nostre classifiche. Ai nomi di spicco, che continuano a dominare il settore, si affianca un numero sempre crescente di giocatori emergenti. Questo andamento non solo dimostra che le opzioni di prenotazione a disposizione dei consumatori continuano a moltiplicarsi, ma conferma anche l’esigenza da parte degli hotel di aumentare la propria presenza sui canali di distribuzione, per non perdere di vista i percorsi di acquisto del momento”.
Info: www.siteminder.com
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