Smart Label, Host Innovation Award ’21, ridisegna l’ospitalità del futuro
Assegnati 4 Innovation SMART Label, 6 Green SMART Label e 15 riconoscimenti SMART Label.
Tra i vincitori emergono chiare tendenze quali: sostenibilità, attenzione all’igiene, personalizzazione e flessibilità
Torna, in occasione di HostMilano, la quinta edizione di SMART Label, Host Innovation Award 2021, il riconoscimento all’innovazione nel settore dell’ospitalità promosso da Host – Fiera Milano in collaborazione con POLI.design e con il patrocinio di ADI-Associazione Italiana per il Disegno Industriale, che viene attribuito a quei prodotti/servizi/progetti che emergono per caratteristiche distintive in termini di funzionalità, tecnologie, sostenibilità ambientale, etica o risvolti sociali.
Quasi 80 le candidature ricevute per questa edizione, con più della metà degli aspiranti vincitori provenienti dal settore cardine di HostMilano, quello delle attrezzature professionali per le cucine dei ristoranti e dei format della ristorazione del futuro: una ventina dal segmento Bar, Coffee machines, Vending, Coffee, Tea, e più del 10% dal Tableware.
25 i prodotti premiati – che è possibile scoprire nell’area del Padiglione 11 dedicata al Premio – tutti proposti da aziende appartenenti al ristretto gotha delle realtà più innovative del comparto e appartenenti a tre categorie:
- Innovation SMART Label, 4 prodotti premiati per elevato contenuto di innovazione;
- Green SMART Label, 6 prodotti premiati per risparmio energetico, compatibilità ambientale ed ecosostenibilità;
- SMART Label, 15 prodotti premiati per la capacità di determinare significative evoluzioni nei settori di appartenenza.
Il premio si colloca quest’anno in uno scenario particolare, in cui l’agognato ritorno alla ‘normalità’ impone al mondo del fuori casa un importante cambio di paradigma. In questa edizione, dunque, il focus dal design si sposta su innovazione tecnologica, ingegneria, materiali, con una grande ricerca in termini di personalizzazione, flessibilità delle soluzioni, ma soprattutto sostenibilità, dai materiali biodegradabili alle soluzioni per il risparmio di acqua ed energia, fino alle strategie per la riduzione del food waste.
Crescono le proposte per igiene e sanificazione, ma soprattutto le applicazioni di robotica, intelligenza artificiale e machine learning, che puntano a una migliore funzionalità ed efficienza.
A valutare le proposte 2021 è stata una giuria internazionale di esperti composta da Matteo O. Ingaramo, Amministratore delegato di POLI.Design e responsabile scientifico del premio; Shujoy Chakraborty, Professore Assistente di Product Design presso l’Università di Madeira (UMa); Fayun Zhu, Assistente del Preside dell’Industrial Design & Research Institute e Vicedirettore del Design Intelligence Award Committee Office presso la China Academy of Art; Francesco Zurlo, Vicepreside della Scuola del Design del Politecnico di Milano e Presidente di POLI.design; Venanzio Arquilla, Professore Associato presso il Dipartimento di Design del Politecnico di Milano e il Maestro Pasticcere Iginio Massari.
Anche per l’edizione 2021 tornano i Design Talks, una serie di seminari di approfondimento, dedicati ai temi di più forte attualità applicati al settore dell’ospitalità professionale e rivolti ad architetti ed esperti del settore in cerca di occasioni di aggiornamento professionale.
Info: host.fieramilano.it, @HostMilano
Ogni testo è redatto da l’Albergo, proprietario dei diritti di proprietà intellettuale.
Qualunque riproduzione, anche parziale è vietata, così come l’utilizzo del logo senza preventiva autorizzazione scritta è perseguito a termini di legge.