Tv Hotel: una storia a lieto fine per gli albergatori e gli ospiti

Perché scegliere Tv Hotel per la propria struttura ricettiva e non un televisore qualsiasi, meno costoso? GDPR a parte, ecco due storie che spiegano perché questa rappresenti la scelta giusta per tutelare gli albergatori e i loro ospiti

C’era una volta un albergatore… nato nel mondo dell’hospitality nel settore food, come chef, delega il proprio manutentore per l’acquisto del TV. Senza reperire informazioni, basandosi principalmente sul prezzo, i due decidono di acquistare per le camere della struttura delle TV Consumer da una grande catena internazionale di distribuzione di elettrodomestici.

L’Albergatore è soddisfatto dell’acquisto e offre svariati servizi ai suoi ospiti. Tra questi, anche la possibilità di collegarsi al proprio account Amazon Prime. Arrivano degli ospiti, che si collegano al loro account e prima di uscire si disconnettono; poi arriva l’ospite Sbadato che effettua il login, si gode il soggiorno, fa la valigia e lascia la struttura. Ad un nuovo ospite viene assegnata la camera appena liberata: “Che bello, posso usufruire di Amazon Prime!”, senza immettere nuove credenziali. Anche questo ospite completa in serenità la vacanza.

Il tempo passa e al nostro ospite sbadato arriva l’estratto conto da parte della banca, dove si reca subito a lamentarsi di transazioni che non ha mai effettuato. La banca invita l’uomo a sporgere denuncia. La polizia indaga e attraverso le autorità competenti e il tracciamento dell’indirizzo IP la verità viene a galla: lo Sbadato non aveva scollegato il suo account per cui l’ospite successivo aveva usato il suo account Amazon Prime. L’Hotel viene multato. La somma ammonta a 160.000 Euro, poiché per legge la penale è pari al 4% del fatturato. Con un buon avvocato, la cifra è ridotta a 40.000 Euro.

C’era una volta un albergatore molto insoddisfatto del suo acquisto effettuato senza conoscere il mercato e le norme vigenti. C’era una volta un albergatore che ha speso denaro per un acquisto sbagliato, ha perso un cliente che non farà buona pubblicità, ha pagato una somma considerevole per rimediare e soprattutto ha dovuto ricomprare tutto il parco TV per essere a norma e non rischiare altre multe. C’era una volta un albergatore che, per dirla con un gioco di parole, ha pagato caro il prezzo di un acquisto non consapevole basato solo sul prezzo.

C’era una volta un altro albergatore… Che decide di comprare un TV Consumer per le camere del suo Hotel a Roma, un posto perfetto per una vacanza di famiglia. E’ sera, i bambini stanno guardando i cartoni, sono stanchi. I genitori decidono di lasciare un attimo in camera i figli e di prendere una boccata d’aria fuori dall’hotel. Questione di un quarto d’ora.

I genitori rientrano, aprono la porta della camera e si accorgono subito che è successo qualcosa di strano: TV spenta e disordine sui letti. Il TV Consumer, allo spegnimento, non azzera le cronologie, pertanto i genitori appurano che i loro figli avevano assistito a tutta la cronologia internet visitata dai precedenti ospiti: contenuti per adulti che hanno turbato la serenità dei bambini.

I genitori sporgono denuncia. L’hotel viene sanzionato con una multa pari a 16.000 Euro. L’Albergatore è poco contento. L’Albergatore è pentito della sua scelta dei TV. L’Albergatore è costretto a riacquistare tutti i televisori, rigorosamente TV Hotel questa volta, in quanto azzerano le cronologie e tutelano la privacy dei clienti come per legge.

Ogni uomo, oltre ad essere un piccolo mondo, è anche libero. Libero di scegliere se diventare il prossimo protagonista di una favola da un finale decisamente non a lieto fine, o se essere un albergatore consapevole e rispettoso dei propri ospiti e delle norme, che si informa, riconosce sul mercato i punti di riferimento competenti, sceglie di acquistare TV Hotel per offrire sicurezza ai propri ospiti, garantire un passaparola positivo e soprattutto non correre il rischio di essere multati.

E voi, che tipo di albergatore siete?

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